Durante quest’anno, per acquistare un termocamino di nuova generazione, sono stati messi a disposizione sia incentivi che detrazioni fiscali.
Entrambi, riducono il costo della spesa finale dell’acquisto di un nuovo termocamino e della installazione. Soltanto alcune tipologie di termocamini rientrano, però, in questi Bonus statali. Acquistando un prodotto della linea di termocamini VULCANO, grazie al suo certificato ambientale 4 stelle, è possibile richiedere sia un incentivo che una detrazione fiscale.
Tra le varie detrazioni fiscali e incentivi 2021 per l’installazione di un termocamino ad alta efficienza, troviamo:
- Conto Termico
- Superbonus 110
- Detrazioni Fiscali
Conto Termico
Il Conto termico è l’incentivo offerto ai privati che vogliono aumentare l’efficienza energetica della propria abitazione.
L’incentivo può coprire fino al 65% delle spese.
Ma vediamo nel dettaglio quali interventi rientrano in questo incentivo:
- Per i privati, soltanto la sostituzione di generatori alimentati a gasolio, olio combustibile, carbone o biomassa, con generatori a biomassa.
- Per le aziende agricole e forestali, la sostituzione di generatori alimentati a GPL, con generatori a biomassa, e la nuova installazione di generatori a biomassa, limitatamente alle sole aziende agricole e forestali.
Anche i termocamini di nuova generazione rietrano in questo incentivo, ma solo se sono installati in sostituzione di camini o termocamini o stufe a legna, sia a focolare aperto che chiuso. È necessario, però che il nuovo generatore abbia:
- la certificazione di un organismo accreditato, che attesti la conformità alla norma UNI EN 13229
- un rendimento termico maggiore dell’85%
- la certificazione ambientale 4 stelle.
Tutti i modelli dei termocamini VULCANO sono presenti nel catalogo degli apparecchi domestici pre-qualificati per la produzione di energia termica previsto dal DM 16 febbraio 2016 per l’ottenimento degli incentivi. Per maggiori informazioni, rimandiamo al sito di GSE.
Cosa fare per accedere al conto termico? Dopo la registrazione, bisogna inviare tutti i seguenti documenti al GSE, entro 60 giorni:
- documentazione tecnica dell’intervento
- fattura di acquisto del termocamino e relativo bonifico
Nel caso di un importo dell’incentivo fino a 5.000 euro, l’erogazione avviene in un’unica soluzione. Invece, per importi superiori, l’incentivo è erogato in due anni, se la potenza è inferiore o uguale a 35 kW, o in 5 anni, per potenze superiori.
Detrazioni fiscali
Le detrazioni fiscali prevedono la sottrazione dall’imposta di una percentuale delle somme spese per l’efficientamento energetico e per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Questa percentuale riduce parzialmente l’importo dell’imposta stessa.
Tra le detrazioni fiscali, troviamo due tipologie differenti, in base alla tipologia di lavori effettuati sull’abitazione:
- Ecobonus
Detrazione del 50% per interventi di riqualificazione energetica.
La linea di termocamini VULCANO, grazie alla certificazione ambientale 4 stelle, rientra in questo incentivo nel caso di contestuale sostituzione di un altro impianto a biomassa.
- Bonus Casa
Detrazione del 50% per interventi di ristrutturazione edilizia, ripartita in 10 anni.
La linea di termocamini VULCANO, grazie alla certificazione ambientale 4 stelle, rientra in questo incentivo.
Superbonus 110
Il Superbonus è una detrazione fiscale del 110% delle spese per l’efficientamento energetico, che può essere richiesto dai privati e dai condomini.
Per quanto riguarda il riscaldamento a biomassa legnosa si può accedere a questo incentivo in due casi: nell’ambito di un intervento trainante e nell’ambito di un intervento trainato ovvero abbinato ad un intervento trainante.
La linea di termocamini VULCANO ha una certificazione ambientale 4 stelle e rientra negli interventi abbinati (trainati) in caso di contestuale sostituzione di un precedente impianto a biomassa.
Sia per gli interventi trainanti che trainati, bisogna assicurare un incremento di 2 classi energetiche della propria abitazione.
La detrazione al 110% è ripartita in 5 quote annuali (e non più 10 come per le altre detrazioni fiscali), entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.
In alternativa:
- Sconto in fattura fino ad un importo massimo pari al corrispettivo dovuto, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi
- Cessione del credito, cioè la cessione del credito fiscale ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, direttamente a una banca.
Per saperne di più, visita anche il sito www.enea.it